Mujeres en la Historia

La “segretaria sbadata” – Invenzioni delle donne 3

Oggi è facile sul computer cancellare un errore, cambiare una parola o un intero paragrafo… e a parlare della gloriosa macchina per scrivere a un ventenne sembra di raccontargli qualcosa che appartiene perlomeno al paleolitico. Eppure anche la macchina per scrivere fu un’autentica rivoluzione della tecnica. Lo sapeva bene Bette Nesmith Graham che nel 1951 venne assunta come segretaria di direzione nella Texas Bank &Trust. Aveva 27 anni ed era al suo primo lavoro: con un matrimonio fallito alle spalle e un bimbo piccolo a carico, c’era da stringere i denti… E come se non bastasse, l’impatto con le nuove macchine IBM e in ogni documento un cimitero di errori! Ma Bette, da buona texana e con caparbietà di donna, non si perse d’animo e tirò fuori dal cassetto le sue conoscenze di pittura; inventò un liquido di un bianco il più vicino possibile a quello della carta e così, passandolo sul punto incriminato, “via l’errore”! Lo battezzò infatti “Mistake out”; i colleghi d’ufficio subito ne andarono matti e diffusero la notizia nell’intero edificio. Bette iniziò la produzione e cominciò a distribuire bottigliette etichettate “Mistake out”. Prevedibile il seguito: la richiesta fu tale che Bette impiantò nel garage di casa, con l’aiuto del figlio, la sua piccola fabbrica. Il “bianchetto” successivamente si chiamò “Liquid paper” e così è tuttora venduto e conosciuto. Nel 1979 Bette vendette il suo brevetto alla Gillette Company per 47milioni di dollari. In quel momento la sua compagnia contava 200 dipendenti e produceva 25 milioni di bottigliette di Liquid Paper all’anno.

Related Posts