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Madrugada de esperanza

Anche stamattina Sevilla guardava continuamente in su, al cielo troppo spesso nuvoloso e carico di pioggia di queste ultime settimane, per capire se potevano sfilare in processione le diverse «hermandades» per le celebrazioni della Semana Santa.

Ero uscita di casa senza riuscire a togliermi dalla testa la notizia delle ultime minacce di rappresaglie nucleari della Corea del Nord nelle prime pagine di oggi. La sensazione che la vita del pianeta e quindi di tutti noi può essere appesa a un «si» o un «no» di una follia dittatoriale, si fa più acuta da un po’ di tempo a questa parte, e si aggiunge al clima di profonda insicurezza economica, politica e sociale che attraversa tutti i continenti…

Inaspettatamente, nel centro, incrocio il passaggio della processione della Macarena, una delle più note; c’è poca gente, perché avrebbe dovuto sfilare per le strade stanotte, ma la pioggia ha interrotto il percorso. Dopo ore di attesa dentro una chiesa che si trovava lungo il cammino, hanno deciso di portarlo a termine, sfidando le previsioni meteorologiche. Mi colpisce il «paso»che rappresenta il processo a Gesù e la condanna; l’impermeabile posto a proteggere la statua non toglie nulla alla sacralità dell’immagine. Sono tantissimi, certamente più di un migliaio, i cofrades incappucciati che seguono il Cristo; uno di loro passando mi allunga la mano con un cartoncino: c’è la figura del «Cristo de la sentencia» che ho appena visto e lo stemma della hermandad. Sono grata di questo gesto… e mi ritrovo dentro un pensiero: oggi come allora c’è chi vuole uccidere il Bene, la Vita, l’Amore… non permettiamolo, non lasciamo che la barbarie moderna azzeri tutto ciò che ha nome civiltà. Lo possiamo, perchè non si tratta di forza o di potere, si tratta di testimoniare.

Proseguo il mio cammino e all’altezza di un chiosco, il titolo di un quotidiano cattura la mia attenzione: Madrugada de esperanza (alba di speranza). Mi arriva come un messaggio: non demordere, non mollare, continua a camminare, sotto qualunque tempo, a qualunque costo… sulle strade della terra siete migliaia, milioni a credere nel Bene. Fatevi vedere, fatevi sentire.

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